Ciao sono Giada Genzo :
Sono una fotografa professionista, specializzata in matrimoni e grandi eventi, anche aziendali o sportivi. Credo che la spontaneità sia il centro della fotografia e proprio per questo amo mettere a proprio agio le persone e cogliere momenti reali.



La mia storia
Sono nata a Trieste nel 1981 dove vivo e lavoro tutt’ora. La mia passione per la fotografia é nata giá alle elementari e si é evoluta negli anni fino a diventare inevitabilmente la mia professione. Fin da piccola ho documentato tutti gli eventi a cui partecipavo e sicuramente ancora adesso, le mie amiche si ricorderanno di quando le obbligavo a posare per me.
Finite le superiori ho iniziato a lavorare e con la prima paga mi sono iscritta ad un corso di fotografia base ed ho comprato la mia prima reflex analogica, così ho potuto finalmente dar sfogo alla mia voglia di fotografare in Manuale gestendo i tempi per scatti particolari. Sempre in quel periodo, avevo creato nel ripostiglio a casa dei miei genitori una camera oscura, per potermi sbizzarrire.
Successivamente ho iniziato a studiare grafica e fotografia all’ Università di Firenze, dove per un esame ho dovuto costruire un banco ottico funzionante, ciò ha contribuito ancor di più a far evolvere la mia creatività e la mia curiosità fotografica. Purtroppo per motivi personali l’anno seguente sono tornata a Trieste ed ho tenuta viva la mia passione lavorando per alcuni anni in un negozio/laboratorio fotografico.
In questi anni mi piaceva molto scattare con la pellicola e dover attendere per vedere i risultati ottenuti, lavorando in un negozio con il laboratorio di stampa ho potuto dare sfogo alla mia creatività sperimentando e provando cose diverse dal solito come il cross processing, potendo appunto sviluppare e stampare autonomamente le mie pellicole.
Preferisco scattare foto spontanee e prediligo fare foto di reportage, proprio da questo deriva il mio amore per la street photography : passione che ha dato vita a diverse esposizioni sulle grandi città.
Amo molto le fotografie urban e urbex infatti dal 2015 ho avviato il progetto triesteabbandonata con Micol Brusaferro ed Emilio Ripari, dal 2022 facciamo parte di Ascosi Lasciti, il più grande portale Urbex d’Italia e curiamo la parte con gli articoli dell’ FVG. Siamo stati chiamati come esperti del settore anche in diretta su emittenti televise e radiofoniche, in più siamo stati invitati anche ad un incontro dell’UTI Giuliana.
Ho collaborato e collaboro ancora con molte aziende del territorio e non solo, pubblico per Luglio Editore dal 2012 ad ora, sono stata fotografa ufficiale di molti eventi sportivi di portata Internazionale, come il Trieste Running Festival e collaboro anche con uffici stampa di Milano, ho fotografato eventi per Ansa e per altre testate. Diverse mie fotografie sono state pubblicate anche su testate nazionali.
Sono stata fotografa ufficiale di Acon, ufficio stampa del consiglio regionale FVG da giugno 2020 a dicembre 2022.
Le mie esposizioni
Mi sono occupata per 6 anni dell’installazione di mostre a Trieste. La mia prima esposizione, nata da un progetto sulle periferie di Trieste che avevo in mente da parecchio tempo, ha preso vita quasi per gioco davanti a un Cosmopolitan con le mie amiche ed è stata pubblicata da Beit casa editrice.: “Arcobaleni di periferia: le buone pratiche e quel che resta ancora da fare”, nella collana Beit miniMI. Ho finora all’attivo 11 mostre fotografiche di cui una in esposizione permanente all’ex ospedale militare di Trieste presso RTM living che comprende parte delle 2 mostre targate Triesteabbandonata.